Approvato il Bilancio Consolidato e d’Esercizio al 31 dicembre 2016 di De Agostini S.p.A.

PERFEZIONATE IMPORTANTI INIZIATIVE DI RAFFORZAMENTO STRATEGICO

CRESCITA DEI PRINCIPALI INDICATORI OPERATIVI – Ricavi ed EBITDA – CON UN RISULTATO NETTO CONSOLIDATO POSITIVO PER 273 M€

DIVIDENDI DALLE PARTECIPATE PARI A 110 M€ (DI CUI CIRCA 90 M€ A BENEFICIO DELLA CAPOGRUPPO DE AGOSTINI S.P.A.)
  

Novara, 12 luglio 2017
. L’Assemblea degli Azionisti di De Agostini S.p.A., riunitasi sotto la presidenza di Marco Drago, ha approvato il Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2016 e ha preso visione del Bilancio Consolidato alla stessa data, quest’ultimo predisposto secondo i Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS.

In sintesi, a livello consolidato:

  • Ricavi a 5.193 M€ (milioni di Euro) e Margine Operativo Lordo (EBITDA) a 1.584 M€, entrambi in crescita del 6% circa rispetto al 2015;
  • Risultato Netto Consolidato positivo per 273 M€, rispetto alla perdita per 180 M€ registrata nel 2015 (che rifletteva gli impatti dell’acquisizione di IGT e dell’integrazione tra Zodiak Media e Banijay).

Si fa presente che i risultati economici del 2015 riportati a termini di confronto con il 2016 sono stati oggetto di “restatement” rispetto a quanto registrato nel Bilancio al 31 dicembre 2015, sulla base delle previsioni dell’IFRS 5 relativamente all’operazione di integrazione tra Zodiak Media e Banijay.

Con riferimento alla Posizione Finanziaria Netta (PFN), questa ha registrato un indebitamento consolidato pari a 8.085 M€, in incremento rispetto al dato di fine 2015 (7.717 M€), sostanzialmente per via dell’investimento sostenuto da IGT per il rinnovo della Concessione in esclusiva del Gioco del Lotto in Italia.
A livello di Sistema Holding De Agostini S.p.A. e le altre società-holding da questa controllate – l’indebitamento finanziario è risultato in calo a 582 M€ (rispetto ai 600 M€ registrati al 31 dicembre 2015), grazie al consistente flusso di dividendi garantito nell’anno dalle partecipate (110 M€) e dopo aver scontato i dividendi pagati (22 M€) e l’importante investimento sostenuto nell’ambito dell’operazione di integrazione tra Zodiak Media e Banijay (40 M€).

Il Patrimonio Netto Consolidato è ulteriormente salito a 4.463 M€ (dai 4.276 milioni di Euro di fine 2015 e 4.073 milioni di Euro al 31 dicembre 2014).

Per quanto riguarda la Capogruppo De Agostini S.p.A., il risultato netto registrato nel 2016 è stato positivo per circa 16,3 M€, rispetto a 33,6 M€ nel 2015; va segnalato che il risultato del 2016 riflette una svalutazione per 25 M€ della partecipazione in De Agostini Editore, riconducibile in larga parte all’andamento del business Partwork.

In termini di evoluzione del valore, il Net Asset Value della Capogruppo si è attestato al 31 dicembre 2016 a 3.215 M€, in deciso aumento rispetto al dato registrato a fine 2015 (+43%), sostanzialmente grazie alla ripresa delle quotazioni di IGT, favorite anche dalla positiva performance dei mercati finanziari.

Su proposta del Consiglio di Amministrazione, l’Assemblea di De Agostini S.p.A. ha deliberato di distribuire un dividendo pari a 0,56 €/azione (per complessivi 27 M€ alla data di delibera) rispetto al dividendo pari a 0,53 €/azione dell’anno precedente (+6%).

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Di seguito l’andamento per settore di attività.

Attività Editoriali
Nel 2016 De Agostini Editore, in una situazione di mercato che si è confermata molto complessa a livello internazionale, ha ulteriormente accelerato nel percorso di riposizionamento e semplificazione del portafoglio di business. In questo contesto sono state cedute le attività facenti capo a AtlasForMen e Florange (Direct Marketing) e White Star (Libri illustrati), con la conseguente focalizzazione su tre aree: Partwork, Libri e Digital.
In parallelo, sono proseguite nel Partwork le azioni di ristrutturazione e di riorganizzazione, con l’obiettivo di recupero dell’equilibrio economico-finanziario complessivo in un arco di tempo coerente con le difficoltà che il mercato continua ad evidenziare.
Nel segmento Libri in Italia è stato allargato il campo di collaborazione con il partner storico spagnolo, Planeta Corp., attraverso la creazione di una nuova joint venture a controllo congiunto, DeA Planeta Libri, operativa dal 1° gennaio 2017 e che si pone l’obiettivo di ridare slancio al segmento della attività editoriali di De Agostini in Italia.

I Ricavi sono scesi a 444 M€ (-15%), mentre l’EBITDA è risultato negativo per 11 M€ (rispetto al valore positivo per 14 M€ registrato nel 2015).

Attività Media & Communication
A febbraio 2016 è stata perfezionata l’integrazione tra Zodiak Media e Banijay –partecipate dal Gruppo, la prima con una quota di controllo, la seconda con una quota di rilevanza strategica – che ha portato alla creazione del “nuovo” Banijay Group, uno dei principali gruppi di produzione media indipendenti a livello mondiale.
Nella combined entity il Gruppo è impegnato con un ruolo di minoranza significativa, come co-azionista del fondatore di Banijay, Stephane Courbit, e del suo management team, nonché di Vivendi.
Oggi Banijay Group è integrato e pienamente operativo, ha già avviato una serie di iniziative di sviluppo strategico (tra queste l’acquisizione di Castaway, in corso di perfezionamento) e ha recentemente rifinanziato a medio / lungo termine tutto il proprio indebitamento finanziario (con l’emissione di un High Yield Bond che ha avuto un’ottima accoglienza da parte degli investitori).
La combined entity Banijay Group ha Ricavi per circa 800 M€, con un EBITDA attorno ai 100 M€.

Sempre nel Media & Communication vanno segnalati anche gli ottimi risultati conseguiti dalla joint venture Grupo Planeta-De Agostini, con riferimento sia alle attività editoriali (in particolare nella Formazione Universitaria), sia ad Atresmedia (grazie al buon andamento del mercato pubblicitario e alla crescita dell’audience share).
Nel 2016 Atresmedia ha registrato Ricavi per 1.021 M€, il livello più elevato mai raggiunto dalla società, a fronte di un mercato pubblicitario TV in Spagna ancora complessivamente inferiore del 40% circa rispetto al picco del 2007; l’EBITDA è stato superiore ai 200 M€, margine che non veniva registrato da dieci anni.

Si fa presente che per le regole contabili con le quali viene predisposto il Bilancio Consolidato del Gruppo De Agostini le partecipazioni in Banijay Group e Grupo Planeta-De Agostini (e, di riflesso, Atresmedia) sono recepite con il metodo del patrimonio netto (equity method), senza includere quindi le grandezze operative.

Attività Giochi e Servizi
IGT, capo-fila delle Attività Giochi e Servizi del Gruppo, si è contraddistinta per diverse operazioni di rilievo nel corso del 2016.

E’ stata rinnovata per altri nove anni (sino al 2025) la Concessione in esclusiva del Gioco del Lotto in Italia; l’operazione, che si è concretizzata a seguito di un processo d’asta, è stata condotta tramite un consorzio controllato da Lottomatica (Italia), che riveste il ruolo di leader anche sul piano industriale in continuità con il passato.
Inoltre, nell’anno è proseguita l’integrazione della “legacy” IGT, arrivando di fatto a superare le attese di sinergie operative e di costo alla base dell’importante acquisizione effettuata nel 2015; ora la sfida sarà focalizzata sul rilancio dei prodotti e quindi dei ricavi, nonché dei margini, della stessa “legacy”.
Infine, va sottolineata la significativa azione di efficientamento finanziario e consolidamento patrimoniale portata avanti dalla società, con l’obiettivo ultimo di deleverage; in questo quadro sono state completate alcuni dismissioni di assets non strategici, tra cui la cessione perfezionata nel 2017 di Double Down Interactive (social gaming), che ha portato all’incasso di oltre 800 MUS$, interamente destinati alla riduzione del debito finanziario.

Nel 2016 IGT ha conseguito Ricavi per 4.675 M€ e un EBITDA pari a 1.599 M€ (entrambi in crescita del 9% rispetto al 2015, anche per effetto di variazioni di perimetro).

Attività Finanziarie
La società capo-fila, DeA Capital, ha continuato nella duplice prospettiva strategica di sviluppo dell’Alternative Asset Management (AAM) – dove con oltre 11.000 M€ di Asset Under Management ha confermato la posizione di leader di settore in Italia – e di valorizzazione degli investimenti esistenti di private equity.

Nell’ambito dello sviluppo dell’AAM sono state avviate nuove e importanti iniziative nei Non Performing Loans (NPL), che hanno contribuito al raggiungimento di importanti livelli di fund-raising (oltre 1.500 M€ di nuovi AUM originati nel 2016).
Con riferimento alla valorizzazione degli investimenti esistenti di private equity, le operazioni più significative sono relative in effetti al 2017, nel corso del quale è stata ceduta un’ulteriore quota di Migros (Operatore di GDO in Turchia) ed è stato annunciato il signing relativo alla dismissione della partecipazione in Sigla (Credito al Consumo).

Infine, in relazione all’investimento in Assicurazioni Generali, va segnalato come il corso avviato dal nuovo management, insediatosi nella primavera del 2016, abbia dato un’ulteriore accelerazione al piano di crescita della compagnia, con il raggiungimento di risultati record a livello operativo e di generazione di cassa (che hanno favorito il correlato incremento del dividendo per azione, oggi posizionato in termini di yield tra i più interessanti di tutto il listino italiano).

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Marco Drago, Presidente di De Agostini S.p.A., ha dichiarato: “Il 2016 ha visto il Gruppo completare importanti iniziative di rafforzamento strategico e conseguire buoni risultati economico-finanziari, soprattutto in termini di crescita del Net Asset Value. Davanti a noi abbiamo un contesto macro-economico che appare in miglioramento, anche se non possono essere trascurate le incertezze, legate a fattori geo-politici, in grado di condizionare significativamente il contesto stesso. In questo quadro continueremo a muoverci con lo spirito imprenditoriale di sempre e con scelte improntate al continuo miglioramento della capacità di competere delle nostre aziende, nella prospettiva di creazione di valore nel lungo termine”.

Lorenzo Pellicioli, Amministratore Delegato di De Agostini S.p.A., ha dichiarato: “Dopo i più che buoni risultati del 2016, il 2017 nel confronto si presenta sicuramente sfidante, ma possiamo contare sul lavoro di questi anni, nei quali siamo arrivati a configurare un Gruppo molto solido, che contempla business riferibili a società leader o co-leader nei rispettivi settori / mercati. Sono convinto che il portafoglio di attività possa continuare a garantire alla Holding un cash flow consistente, unitamente ad importanti opzioni di valorizzazione”.

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Successivamente all’Assemblea di De Agostini S.p.A., si è tenuta l’Assemblea degli Azionisti della Controllante B&D Holding di Marco Drago e C. S.a.p.a., che ha approvato il Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2016, chiuso con un utile di 16,1 M€ (rispetto a 15,7 milioni di Euro nel 2015).

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Per ulteriori informazioni:
Elena Dalle Rive
Capo Ufficio Stampa De Agostini S.p.A.
Telefono: +39 02 62499592 / Cell. +39 335 7835912

De Agostini
De Agostini è un Gruppo internazionale a capitale familiare, organizzato in forma di conglomerata finanziaria, presente in settori industriali (Editoria attraverso De Agostini Editore, Media & Communication attraverso Banijay Group e Grupo Planeta-De Agostini / Atresmedia, Giochi e Servizi attraverso IGT) e nel settore finanziario (attraverso DeA Capital e la partecipazione in Ass. Generali).

De Agostini Editore opera in 30 Paesi, nei segmenti del Partwork (Collezionabile), dei Libri e del Digital. Banijay Group è uno dei principali gruppi di produzione media indipendenti a livello mondiale. Atresmedia è co-leader nel TV broadcasting in Spagna. IGT è l’operatore leader a livello mondiale nel settore dei giochi e dei servizi correlati. DeA Capital opera negli “alternative investments”, con investimenti di private equity e con una piattaforma di alternative asset management (Private Equity, Real Estate e NPL).