Novara, 23 luglio 2007. De Agostini Communications, società interamente controllata da De Agostini SpA a cui fanno riferimento tutte le attività del Gruppo nel settore " Media & Communications ", ha raggiunto un accordo per l’acquisto del 100% del capitale di Marathon Group dal fondo di private equity Bridgepoint e dal management della società. Marathon Group opera in Francia nella produzione di contenuti audiovisuali attraverso le controllate Marathon, Marathon Media, Tele Image e ALP – Adventure Line Productions, coprendo i segmenti della fiction, dell’animazione, dei documentari e dell’intrattenimento.Marathon Group, con un fatturato pro-forma 2006 pari a circa 83 milioni di Euro ed un margine operativo lordo di circa 24 milioni di Euro, è il secondo gruppo in Francia nella produzione e distribuzione di contenuti audiovisivi ed è leader nell’esportazione di programmi francesi. L’accordo, il cui closing è previsto entro il prossimo 31 Ottobre, prevede che il management di Marathon reinvesta una significativa parte degli introiti rivenienti dalla cessione delle proprie quote nel veicolo societario che De Agostini Communications utilizzerà per acquisire il controllo di Marathon stessa. Marathon Group sarà guidata da Pascal Breton, supportato da Vincent Chalvon – Demersay (Presidente di Marathon Media) e da Denis Mermet (Presidente di ALP). Il Supervisory Board del Gruppo sarà presieduto da Paolo Ceretti (Direttore Generale di De Agostini SpA). L’acquisizione di Marathon si inquadra nella strategia di sviluppo internazionale di De Agostini Communications nel settore della produzione di contenuti televisivi, avviata nei mesi scorsi con l’acquisizione del controllo di Magnolia, società operante in Italia, Spagna e Francia. Lorenzo Pellicioli, Amministratore Delegato di De Agostini, ha dichiarato: "L’acquisizione di Marathon ci consentirà di giocare un ruolo da protagonisti sul mercato francese e insieme alla recente acquisizione di Magnolia di proiettare su scala europea la posizione del nostro Gruppo nel settore dei contenuti televisivi. Riteniamo il settore ricco di prospettive e saremo pronti a cogliere le ulteriori opportunità di sviluppo internazionale che si presenteranno."