L’Assemblea di De Agostini S.p.A., riunitasi ieri a Madrid sotto la presidenza di Marco Drago, ha approvato il Bilancio civilistico dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2003 e ha preso visione del Bilancio consolidato, che evidenzia un utile netto di competenza del Gruppo di 48,5 milioni di Euro.
L’esercizio 2003 si caratterizza per le importanti acquisizioni effettuate nel corso dell’anno che hanno permesso di completare in anticipo sui programmi il progetto di diversificazione delle attività del Gruppo De Agostini.
Tra le operazioni effettuate vi è l’acquisizione del 100% di Toro Assicurazioni - per un esborso di 2,4 miliardi di Euro -, operazione che ha modificato in modo sostanziale il perimetro di consolidamento del Gruppo rendendo di fatto non confrontabili i risultati dell’esercizio in esame con quelli relativi al 2002.
Alla luce della sopravvenuta preminenza dell’attività assicurativa rispetto al complesso degli altri settori, il Gruppo ha predisposto il proprio Bilancio consolidato secondo la disciplina assicurativa prevista dall’ISVAP.
Nell’ottica di fornire una migliore rappresentazione sull’andamento gestionale dei diversi settori di attività, è stato però elaborato un bilancio “pro-forma” allargando il perimetro di consolidamento a tutte le società del Gruppo ancorché non esercitino attività assicurativa.
Il Bilancio consolidato di Gruppo così predisposto riflette compiutamente la nuova dimensione del Gruppo De Agostini ed evidenzia:
·ricavi per 6,3 miliardi di Euro contro 2,2 miliardi di Euro nel 2002;
·margine operativo lordo (EBITDA) a 520 milioni di Euro, più che raddoppiato rispetto all’ esercizio precedente;
·risultato operativo (EBIT) a 201 milioni di Euro (26 milioni di Euro nel 2002) dopo aver scontato ammortamenti per avviamenti e differenze da consolidamento per 158 milioni di Euro.
Volendo escludere i dati di Toro Assicurazioni e confrontando, quindi, i risultati a perimetro omogeneo rispetto al 2002, i ricavi si attestano a 2,5 miliardi di Euro (+11,7% rispetto al 2002), mentre l’ EBITDA raggiunge i 292 milioni di Euro (+17% rispetto al 2002 ).
Sul piano finanziario, l’acquisizione di Toro Assicurazioni ha comportato l’utilizzo della liquidità esistente a livello “holding” (circa 0,8 miliardi di Euro) e l’incremento dei finanziamenti bancari per 1,6 miliardi di Euro. Tali finanziamenti, attraverso la dismissione di asset ritenuti non più strategici e i flussi di cassa generati dalla gestione, a fine aprile 2004 sono stati rimborsati per 1 miliardo di Euro.
La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2003 è negativa per 1,4 miliardi di Euro, includendo la liquidità netta del Gruppo Toro Assicurazioni (1,2 miliardi di Euro, calcolati come eccedenza degli investimenti sulle riserve tecniche).
Il patrimonio netto consolidato ammonta a fine 2003 a 1,8 miliardi di Euro.
Durante l’esercizio in esame, caratterizzato da positivi risultati reddituali, sono state realizzate, oltre all’acquisizione di Toro, significative operazioni di acquisizione e sviluppo in tutti i settori di attività del Gruppo.
Editoria
De Agostini Editore ha finalizzato con RCS e con Hachette Rusconi una joint venture operativa nel settore della distribuzione dei prodotti editoriali e non, nel canale edicola (M-Dis Media Distribuzione SpA, partecipata al 45% ).
Media e Communication
De Agostini Communication ha acquisito la quota di maggioranza relativa (33,5%) di Antena 3 - una delle principali reti televisive in Spagna - insieme al partner spagnolo Planeta, per un investimento congiunto di oltre 0,4 miliardi di Euro.
Giochi e servizi
Lottomatica Spa (controllata al 65,17%) ha acquisito il 100% di Totobit Informatica Software SpA, società attiva nello sviluppo e nella commercializzazione di servizi on line (ricariche telefoniche e servizi a pagamento).
Attività finanziarie
De Agostini Invest S.A., società finanziaria di investimenti del Gruppo, ha acquisito una partecipazione del 5,64% di Eutelsat, operatore satellitare leader in Europa.
In parallelo all’azione di sviluppo, il Gruppo ha perseguito una strategia di più stretta focalizzazione sui core business, uscendo selettivamente da attività ritenute non più strategiche: in quest’ottica si inquadrano la cessione di Bingo Plus e la dismissione della partecipazione detenuta in Scientific Games da parte di Lottomatica, nonché delle partecipazioni in Continent Holding S.A., Roma Vita SpA, Fiat SpA e, parzialmente, Capitalia SpA, da parte di Toro Assicurazioni.
Infine, la Capogruppo De Agostini SpA ha registrato nell’esercizio 2003 un utile netto di 33,8 milioni di Euro; sulla base di tale risultato è stata deliberata la distribuzione di un dividendo complessivamente pari a 30,2 milioni di Euro.
“L’esercizio 2003 si è chiuso con risultati molto soddisfacenti” ha dichiarato Marco Drago, Presidente di De Agostini SpA. “E’ stato completato con successo il progetto di diversificazione delle attività del Gruppo che ha investito complessivamente nel triennio quasi 4 miliardi di Euro; investimenti che hanno garantito una crescita dimensionale straordinaria che si accompagna agli ottimi risultati conseguiti”.
Infine, Antonio Belloni, Amministratore Delegato e VicePresidente di De Agostini Spa, ha dichiarato che “il Gruppo, grazie ai brillanti risultati ottenuti nel 2003, confermati dall’andamento positivo dei primi mesi del 2004, punta nell’esercizio in corso al definitivo consolidamento dei risultati nei diversi settori industriali e al rafforzamento del ruolo della Capogruppo anche attraverso il potenziamento della struttura organizzativa e gestionale”.