L’Assemblea dei Soci di De Agostini S.p.A., riunitasi sotto la presidenza di Marco Drago, ha approvato il Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2004 ed ha preso visione del Bilancio Consolidato, che evidenzia un utile netto di competenza del Gruppo pari a circa 137 milioni di Euro, in crescita del 182% rispetto ai 49 milioni di Euro registrati nel 2003.
L’esercizio in esame ha costituito il primo periodo di piena operatività del Gruppo nella sua nuova configurazione seguita all’acquisizione del Gruppo Toro nel 2003 e quindi al completamento del piano di diversificazione dei business realizzato dalla holding De Agostini S.p.A.
"Con il raggiungimento degli obiettivi di diversificazione delle attività si è chiuso un altro capitolo di straordinario successo nella storia del Gruppo. I risultati ottenuti nel 2004 - ha dichiarato Marco Drago, Presidente di De Agostini S.p.A. - confermano pienamente l’efficacia delle linee d’azione perseguite, con riferimento sia ai settori nei quali si è investito, sia alle operazioni di ottimizzazione che in parallelo sono state portate a termine. Ne risulta oggi un Gruppo estremamente solido sul piano patrimoniale e finanziario che controlla delle partecipazioni industriali con redditività elevate e cash flow significativi.
Tali risultati ci permettono di essere in forte anticipo rispetto agli obiettivi generali di piano in termini di miglioramento della redditività e soprattutto di riduzione dell’esposizione finanziaria".
Data la preminenza dell’attività assicurativa rispetto al complesso degli altri settori del Gruppo (i ricavi generati da Toro e dalle sue controllate incidono sui ricavi consolidati per il 47% circa) De Agostini S.p.A. ha predisposto il Bilancio Consolidato secondo la disciplina assicurativa, in ottemperanza alle disposizioni previste dall’ISVAP.
Nell’ottica di fornire una migliore rappresentazione sull’andamento gestionale dei diversi settori di attività, è stata altresì predisposta una "Situazione economico-patrimoniale pro-forma", con il consolidamento integrale line-by-line di tutte le società controllate direttamente e/o indirettamente da De Agostini S.p.A., ancorché non esercitino attività assicurativa.
Tale "Situazione economico-patrimoniale consolidata pro-forma", a perimetro di attività comparabile con il 2003, evidenzia una forte crescita di tutte le principali componenti:
* I ricavi si attestano a 5.668 milioni di Euro, in crescita del 10,6% rispetto ai 5.124 milioni di Euro nel 2003.
* Il margine operativo lordo (EBITDA) sale a 521 milioni di Euro, dai 472 milioni nel 2003 (+10,4%).
* In netto miglioramento (+26,3%) anche il risultato operativo (EBIT), che si attesta a 197 milioni di Euro (dai 156 milioni del 2003), dopo aver scontato ammortamenti per avviamenti e differenze da consolidamento pari a 148 milioni di Euro.
Al 31 dicembre 2004 il Patrimonio Netto Consolidato di Gruppo risulta pari a 1.947 milioni di Euro, da 1.837 milioni di Euro a fine 2003.
La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2004 registra un saldo negativo per 515 milioni di Euro, in deciso miglioramento rispetto al saldo al 31 dicembre 2003 (negativo per 1.404 milioni di Euro). Tale miglioramento, complessivamente pari a 889 milioni di Euro, include gli effetti della cessione del 40% di Finanziaria Web a Telecom Italia Media per 325 milioni di Euro e di altri titoli e partecipazioni finanziarie per un controvalore totale pari a 336 milioni di Euro.
A livello di "Sistema Holdings", il miglioramento della posizione finanziaria netta è ancora più marcato, con un’esposizione verso terzi scesa al 31 dicembre 2004 a 874 milioni di Euro, contro i 2.389 milioni di Euro a fine 2003.
Si segnala che il positivo andamento della situazione finanziaria ha consentito in meno di un anno di rimborsare interamente il finanziamento bancario da 1,6 miliardi di Euro contratto nel 2003 per l’acquisizione del 100% del Gruppo Toro.
In dettaglio l’andamento della Holding De Agostini S.p.A. e delle Sub-holding.
La Holding De Agostini S.p.A. ha chiuso l’esercizio con un risultato netto positivo per 65,8 milioni di Euro, pressoché raddoppiato rispetto al 2003 (33,8 milioni di Euro). L’Assemblea ha così deliberato la distribuzione di un dividendo complessivamente pari a 40,3 milioni di Euro.
L’attività della Holding si è concentrata, oltre che sulla gestione delle principali partecipate, sulla riduzione dell’indebitamento e sul riassetto organizzativo-societario di Gruppo, volto a portare sotto il controllo diretto della stessa De Agostini S.p.A. le partecipazioni nelle attività industriali, concentrando nella Sub-holding De Agostini Invest la gestione delle attività finanziarie.
In quest’ambito, nel corso del 2004 De Agostini S.p.A. ha acquisito il 100% di FinEuroGames, controllante di Lottomatica, ed oggi detiene interamente anche De Agostini Partecipazioni, controllante di Toro Assicurazioni.
Nell’esercizio 2004 tutte le Sub-holding industriali hanno evidenziato una crescita dei rispettivi volumi d’affari, accompagnata da elevati livelli di redditività.
Editoria
Nel 2004 sono proseguite le operazioni di riorganizzazione societaria avviate nel corso dell’esercizio precedente, finalizzate a portare sotto il controllo diretto di De Agostini Editore tutte le realtà del Gruppo De Agostini impegnate nelle attività editoriali.
Il volume d’affari del Settore, pari a 1.705 milioni di Euro, si presenta in crescita del +14,7% rispetto al 2003, trainato dal buon andamento delle aree Direct Marketing e Collezionabile. L’incidenza delle attività editoriali sui ricavi consolidati è pari al 30%.
Media & Communication
DeA Multicom, Sub-holding capo-fila delle attività Media & Communication del Gruppo, ha conseguito ottimi risultati per la partecipata Antena 3, che ha raggiunto posizioni di assoluto rilievo nel mercato televisivo spagnolo, confortate da una straordinaria performance sia reddituale, che borsistica. Il volume d’affari del Settore, pari a 77 milioni di Euro, si presenta in crescita del +14,9% rispetto al 2003, con un’incidenza sui ricavi consolidati dell’1% circa (non considerando il contributo di Antena 3, valutata in bilancio a patrimonio netto).
Giochi e Servizi
L’andamento favorevole del Lotto, unito alla costante azione di contenimento dei costi, nonché alla spinta dei nuovi prodotti ("gratta e vinci") e servizi (pagamento di alcune utenze domestiche), ha consentito a Lottomatica (Sub-holding capo-fila del Settore, controllata al 65%), di registrare un risultato eccellente a livello di redditività e di generazione di cassa, di gran lunga il migliore della sua storia. I ricavi, pari a 1.234 milioni di Euro, sono in crescita del +28,4% rispetto al 2003, con un’incidenza sui ricavi consolidati del 22%.
Tra le principali operazioni perfezionate nell’anno da Lottomatica, si ricorda la cessione della quota pari al 50% detenuta in GBC (Global Bingo Corporation), leader del gioco del Bingo in Spagna, che ha fatto seguito all’uscita dal mercato del Bingo in Italia avvenuta nel 2003.
Assicurazioni
Il Gruppo Toro nel 2004 ha ottenuto risultati più che positivi sul piano della gestione caratteristica e finanziaria, compiendo inoltre passi importanti nel processo di riorganizzazione societaria finalizzata al conseguimento di sempre maggiori livelli di efficienza. E’ stato inoltre avviato il processo per il collocamento in Borsa di una quota minoritaria di Toro Assicurazioni S.p.A., da realizzarsi entro la prossima estate. Il Gruppo Toro ha chiuso l’esercizio 2004 con un volume d’affari pari a circa 2.654 milioni (+1,6% rispetto al 2003), rappresentato da premi netti di competenza pari a 2.498 milioni di Euro (a fronte di premi emessi per complessivi 2.772 milioni di Euro).
Attività finanziarie
Nell’ambito di De Agostini Invest e delle partecipazioni finanziarie da essa detenute, si segnala il perfezionamento nello scorso mese di dicembre dell’operazione di cessione relativamente alla quota di partecipazione nell’operatore satellitare Eutelsat (11%), i cui effetti saranno recepiti nel 2005, e contemporaneamente si è perseguito il riordino e la rifocalizzazione strategica del settore di attività.
"Nel 2005 ci poniamo nuovi importanti obiettivi - ha continuato Marco Drago - quali il prosieguo nel percorso di riduzione dell’indebitamento finanziario delle Holdings e l’ulteriore miglioramento della redditività operativa, il collocamento in Borsa di Toro, la realizzazione di operazioni straordinarie finalizzate alla crescita delle attività e al completamento del riassetto societario-organizzativo; i primi mesi del 2005 confermano la tendenza positiva già registrata nel 2004".
A margine dell’assemblea Antonio Belloni, Amministratore Delegato di De Agostini S.p.A., ha espresso l’intenzione di rinunciare alle sue deleghe con modalità e tempi che saranno opportunamente definiti in funzione delle esigenze del Gruppo e in pieno accordo con il Consiglio di Amministrazione.
Antonio Belloni che in questi sette anni insieme a Marco Drago ha guidato il Gruppo resterà Vice-Presidente della Holding e Presidente di Toro Assicurazioni completando a fianco di Sandro Salvati l’IPO della società previsto a fine maggio.
Antonio Belloni ha dichiarato: "L’eccellenza dei risultati del 2004 è ancor più apprezzabile in quanto essi sono sostenibili e migliorabili nel tempo. Considerando quindi conclusa, con risultati che vanno oltre ogni più rosea previsione, la missione per la quale sono entrato nel gruppo sette anni fa, ho comunicato al Consiglio di Amministrazione il mio desiderio e intendimento di lasciare la carica di Amministratore Delegato del Gruppo, ringraziando tutti e in particolare il Presidente per quanto il Gruppo De Agostini mi ha permesso di realizzare in questi anni. Ho confermato la piena disponibilità a mantenere le responsabilità attuali, in particolare con riferimento a Toro S.p.A. e al processo di quotazione in Borsa in modo che il percorso verso il nuovo assetto di vertice possa avvenire senza alcuna discontinuità".
Marco Drago ha infine ricordato: "A nome di tutti i consiglieri e azionisti ho espresso un sentito ringraziamento per lo straordinario contributo professionale ed umano dato alla crescita e all’evoluzione del Gruppo in questo periodo ed in particolare in relazione ai risultati ottenuti con grande dedizione e impegno nella gestione straordinaria dell’ultimo triennio oltre ad un sincero apprezzamento per la piena disponibilità ricevuta a continuare a collaborare con il Gruppo in futuro con altre modalità. Il Gruppo è in condizioni ottimali per trovare nei tempi opportuni le soluzioni più adeguate per gestire il nostro progetto di futuro".