Marco Drago: la governance De Agostini, regole chiare per evitare conflitti
Intervista a Marco Drago, presidente di De Agostini S.p.A., sulla governance adottata dal Gruppo di Novara: perfetta padronanza della lingua inglese, cinque anni di lavoro al di fuori dell’azienda di famiglia, nomina esterna a dirigente, esame del consiglio di amministrazione. Per inserire un membro della famiglia nella società, il Gruppo De Agostini applica regole ferree e inderogabili. Inoltre, per prevenire conflitti tra i familiari-azionisti, impone un diritto di prelazione interno sulle quote azionarie e una tutela formale per i manager esterni. Marco Drago spiega che “l’impresa non è un bene esclusivamente privato, ma anche un bene collettivo. L’impresa è un fenomeno economico dedicato alla produzione di valore, ma è anche un fenomeno sociale, per cui occorre prestare attenzione alla distribuzione del valore prodotto”. E aggiunge: “Ricordiamoci sempre che le imprese familiari rappresentano la vera forza del sistema imprenditoriale del nostro Paese. Ma il ruolo fondamentale dell’impresa familiare nell’economia del Paese, d’altra parte, aumenta la responsabilità degli stessi imprenditori. Questo ruolo non è dato una volta per sempre, bisogna meritarlo ogni giorno”.